Pro Ana, pro Mia ed altri fans

Anorexia sucksDi bello, nell’anoressia, c’è ben poco. Ancor meno nella bulimia. Potrebbero bastare le testimonianze drammatiche di chi le ha superate. Poi si potrebbe leggere anche qualche quindicenne che c’è in mezzo e ne è felice: onestamente, vengono i brividi lo stesso. Non accenna a sgonfiarsi il fenomeno Pro Ana / Pro Mia: nei giorni scorsi la BBC ha parlato di centinaia di siti britannici (o europei in genere) dedicati alle fans (pochi i maschi, si direbbe) adepte a questi brutti disordini alimentari. Eppure se ne parla già dal 2001, con le solite associazioni britanniche che mettono in guardia dai pericoli derivanti dalla lettura dei siti “anoressici” e ne chiedono l’eliminazione ai provider. Effettivamente molti siti ancora segnalati nei motori di ricerca sembrano essere spariti, soprattutto dai server dei vari ISP free. Nel frattempo, la “moda” ha lasciato i confini europei e si è ormai diffusa anche negli Stati Uniti. Siamo arrivati persino alle poesie delle anoressiche:

«Infinity is so damn sweet Your mortal earth cannot compete Starving for the other shore I will not eat! Say it loud & say it now I’m anorexic & I’m proud.»

È difficile, eticamente difficile, decidere se dar ragione alle petizioni contro i siti Pro Ana o a quelle che chiedono che la libertà di comunicare di persone che soffrono di anoressia e bulimia sia garantita. Certo, guardando un po’ dei siti del ring Pro-Ana, si rimane senza parole.
Forse viene da dire Stop Pro Ana.

32 pensieri su “Pro Ana, pro Mia ed altri fans

  1. Mah, ognuno si fa male a modo suo. Allora i culturisti che si ammazzano di steroidi? O i coglioni che si fanno venire il cancro alla pelle nei centri abbronzanti? Secondo me ognuno dovrebbe essere libero di scegliere, punto e basta. Quindi niente censura.

  2. Per me è una vergogna che si possano permettere tali libertà di comunicazione. Rispetto per chi ha passato l’inferno e non è, ancora, completamente uscito.

    Giulia, una di loro

  3. Sono appena uscita da un ricovero in una clinica per anoressia e sapete che vi dico? Sta storia dei siti pro ana mi fa venire voglia di cercarli e trovarli perchè tornare indietro è la strada più semplice per chi sta come me.

  4. Sono un ragazzo Pro Ana e non è vero che ci sono pochi ragazzi che la pensano come me. Che idiozia è mai questa?
    Cmq sia voi non capirete mai…
    Non conoscerete mai l’adrenalina dell’ago della bilancia che scende
    Potrà sembrare ridicolo trovare felicità in questo ma inutile spiegare…
    Si deve essere Pro Ana dentro davvero per conoscere questa sensazione…
    Non capisco perché veniamo marchiati come malati o pazzi addirittura! Nessuno di noi aspira pesare 35 kg come voi pensate. Troviamo conforto nello stile di vita Pro Ana perchè LA FAME NON TI TRADISCE COME IL CIBO

  5. Ma bello… Proprio vero che la madre degli idioti è sempre incinta.
    Ci sono persone che lottano per sopravvivere a questa malattia e non scelgono di averla, ma arriva… Come un fulmine a ciel sereno. Un’ossessione che non gli permette più di vivere serenamente!
    E qui addirittura ci sono i fan club…
    Credo che chi arriva a questo punto, non ha più la visione del suo futuro, non ha speranze e ha solo bisogno di tante cure e affetto.
    Nessuno VUOLE morire… Ogni suicidio ha delle fondamenta che vanno abbattute per ricostruire una nuova vita.
    Io sono PRO VITA e sono passata nel vortice dell’anoressia quindi so di cosa parlo… Purtroppo.

  6. Parla una che c’è completamente dentro da un anno.
    Non aprite bocca senza sapere davvero di cosa state parlando.
    Solo chi ci vive può capire.
    Personalmente odio le critiche presuntuose e saccenti di chi si riempie la bocca di tante parole che poi non valgono assolutamente niente perchè infondate.
    NON SAPETE NULLA.
    E fanculo alle lasagne

  7. Pro Ana è una cultura, nn una malattia! Le 15enni ke si lasciano morire di fame sn malate e oltrepassano il “limite” . Ana è disciplina, controllo, nn un suicidio! E se x qualcuno è un modo x uscire in punta di piedi da questo mondo… Ke lo si lasci in pace!!!

  8. È vero ognuno dovrebbe essere libero di fare le proprie scelte, ma quando queste sono sbagliate bisogna aprirgli gli occhi… e far comprendere alla gente (ragazzine di appena 14 15 anni) che sono malattie gravi da cui difficilmente si esce…

  9. Ma qui non si parla di stili di vita… Stefano come puoi sentirti bene sapendo che prima o poi questo tuo essere sempre piu magro ti porta alla morte…
    Voi Pro-ana non vedete i telegiornali non leggete giornali in cui spesso parlano di modelle, ragazze morte per via della loro ossessione (essere magre, belle). Essere “pelle e ossa” non è un canone di bellezza, significa avere qualche problema e poi mangiare (sempre nei limiti) non è poi cs brutto… Fare sport è giusto x avere un corpo toniko, ma essere anoressici, non mangiare ti fa perdere non solo la parte grassa ma anche quella magra del tuo corpo… Non sentitevi fieri di quello che fate… Un giorno mangiate un po’ di piu un giorno un po meno, l’importante è essere equilibrati…
    Certo ke ci vuole coraggio per fare quello che fate voi (è come se sceglieste la morte x alcune parti…) però ci vuole ancora più coraggio ad ammettere di aver fatto una scelta “sbagliata”…

  10. Io sono stata bulimica per cinque anni. Lo so che qua si parla dell’anoressia, ma la bulimia non è l’altra faccia della medaglia, no? E poi tratta del corpo, no? Con la differenza che la bulimia può passare inosservata. Vomitavo sette-otto volte al giorno. Credevo di essere più forte della malattia, di smettere quando volevo. Vomitavo anche a scuola, nei bagni, e uscivo con gli occhi gonfi. Alcuni compagni quando mi vedevano facevano facce stralunate ma forse perché non capivano. Credevo che tutto ciò era la norma. Sapevo di essere diversa da tutti gli altri e ciò mi sembrava giusto, finché per la prima volta misi in dubbio la mia malattia. Ero in palestra e avendo problemi alle gambe dovevo fare esercizi per me, ma la prof era troppo impegnata a badare alla partita di pallavolo. Mi sentii esclusa e andai in bagno. Vomitai e quando tirai fuori le dita vidi del sangue. Rimasi sconvolta e avrei voluto urlare ma erano arrivate le mie compagne, le sentivo, e per me sarebbe stato umiliante se mi avessero visto così. Così dopo qualche giorno in cui ero distante da tutto ne parlai con la mia migliore amica di allora e le raccontai anche tutto il resto dei miei autolesionismi: mi sono fatta cicatrici col rasoio, con le sigarette… Dei miei tentati suicidi e del vero rapporto che c’è con mia madre, un rapporto fatto di morbosità e abusi. Mi sono ammalata di bulimia a 14 anni perché per la prima volta mi innamorai a prima vista di un mio compagno di classe e ne rimasi completamente spaventata perché per me l’amore è sempre stato violenza. Ora sono fuori dalla bulimia da diverso tempo. Mi sono laureata all’Accademia di Belle Arti della mia città e ho anche intenzione di essere attrice teatrale. non sono ancora guarita del tutto, sono seguita dal Simap della mia città. Ho smesso di confidarmi con i miei amici di questo mio lato oscuro perché o non capivano o si allontavano, ma se ho deciso di confidarmi con voi è perché mi sembra giusto farvi sapere che qualcuno ce la sta facendo. Ho rischiato seriamente di morire, posso dire che quasi l’ho vista eppure son qua viva che sto cercando si risalire, di rinascere. Ancora per me l’amore è un sogno ma adesso mi lascio abbracciare e abbraccio quando fino a pochi anni fa non sopportavo essere toccata. Da un lato posso capire chi dice che non sopporta il proprio corpo, il mio è stato oggetto di abusi familiari, ma da un lato posso dirvi che così aumentate il male. Io purtroppo prendo psicofarmaci, senza sto male e desidero un giorno stare bene, aver un ragazzo che mi ami, anche nonostante il mio passato, esser pittrice e anche attrice teatrale. Si può essere farfalle e volare leggere anche senza annientare il nostro corpo perché l’anima senza il corpo è niente. Sappiate che quando si parla di suicidio, di anoressia etc. non penso mai “Ah, qui si sbaglia, perchè il nostro corpo e la nostra vita appartengono a Dio” (io non sono neanche credente) ma mi chiedo “Perchè? Cosa lo tormenta? Cosa ha scatenato il tutto?” A chi dice che l’anoressia c’è da quando esiste la TV o la moda (che senz’altro aiutano), vorrei ricordare che Sissi soffriva di anoressia e non mi sembra che a quel tempo ci fosse la TV. Spero che chi legga e soffra di anoressia e/o bulimia provi a mettere in dubbio ciò che sta facendo. Voi siete sempre grandi e meravigliosi come siete, non fatevi del male vi prego!

  11. Avete ragione. Lasciamo che le persone pro-ana condividano tra di loro il piacere di dimagrire, di cercare questa perfezione. Ognuno sceglie come vivere. Ma non voglio che i miei figli leggano queste cretinate. Ho perso una persona per un cancro non voluto, non cercato, non guaribile. Ho avuto un’amica malata di anoressia e le sono stata vicina fino a quando è guarita. Non dite che non capiamo, noi, persone che la morte non ce la cerchiamo. Ma l’unica cosa che mi sento di dire, avendo visto due persone soffrire di mali diversi, uno scongiurato e l’altro cercato è: VERGOGNA. Siete liberi di fare male a voi stessi, come chi fuma e chi beve, ma non riempite la testa di pericolosissime e mortali idee a bambine di 10 anni che potrebbero imbattersi nelle idiozie che scrivete. Perchè la bambine di quell’età non hanno il filtro che voi adulti dovreste avere. E a chi dice che è una malattia vera: avete ragione, è una malattia ma il modo in cui ve la cercate è inconcepibile e meschino. Un insulto alle persone malate di quei mali che non hanno cercato. E mentre pensate all’ago della bilancia, al magro=bello, allo schifo che provate per quelle donne grassissime per voi che portano la 44, la gente attorno a voi che vive davvero si laurea, si sposa, fa figli, ama, magari si guarda allo specchio e si vede troppo piena, magari fa una dieta e si iscrive in palestra. Ma non si inventa un nomignolo per una malattia e la definisce una dea. Ripeto: siate liberi di fare cosa volete. Ma fatelo lontano dalle orecchie di chi è fragile e potrebbe cadere nel vostro abisso e non perchè le cose spiacevoli da vedere è meglio che stiano nascoste. Ma solo perchè troppi si sono già fatti ammaliare.

  12. Vergogna per le ragazze fastidiose che credono di sapere tutto… MI STATE SUI NERVI. Lasciate una ragazza vivere i suoi inferni in pace… Io ho 13 anni ed e già da una settimana che sono dentro a questo casino… Oggi ho mangiato più del solito e sto DI MERDA, cmq se voi non potete capire che l’anoressia o la bulimia (in questo momento sono confusa e non so più neanche cosa sono) che se provi 1 -2 gg non riesci più a farne a meno perche ti senti bene e in pace con te stessa/o vi dico io sono inesperta anche perché è solo 1 settimana che girovago questi siti quindiiii… Almeno cercate di non offenderci dicendoci che siamo IDIOTE per favore…

  13. Scusa Sofy… Ma cosa credi di sapere dopo una settimana? Non fare la donna vissuta per favore… Ci sono persone malate seriamente qui.

  14. Ma cosa vuol dire che ognuno si fa male a modo suo? Farsi venire il cancro a forza di ultravioletti è un po’ diverso da entrare in un vortice che pian piano ti isola dal mondo! Si tratta di una malattia seria, un tempo ne erano colpite persone con problemi familiari, ora chiunque perchè è diventata una sorta di moda! Studio comunicazione e so quanto i media incidono sulle giovani menti, in quanto propongono modelli di comportamento!

    Io credo che certi siti non dovrebbero esistere per 2 motivi:
    1 – incitano le ragazzine a provare senza che queste abbiano un’adeguata informazione su cosa sia realmente e cosa comporti l’anoressia
    2 – si rischia che ragazze o ragazzi che ne sono usciti e ci stanno provando ci ricadano facilmente.

    È una vergogna che esistano tali siti! Credo che sarebbe meglio aprire dei forum in cui le ragazze possono consigliarsi a vicenda, non come non mangiare, ma come farsi forza per uscirne!

  15. Ho 18 anni, da quando ne ho 14 vomito solo all’odore (che prima consideravo profumo) del cibo… Sono contro i siti pro ana, ognuna di noi sta male per conto suo e ritengo sia sbagliato incoraggiare giovani donne a perdere peso, fino arrivare allo stremo. Ho provato a uscire da questo modello di vita che mi ha preso alla sprovvista. Non è stata una mia scelta, non vedo più un futuro, penso di non avere molto futuro. Ho letto che una 13enne c’è dentro da una settimana? Non sai davvero di cosa si sta parlando. Prova a informarti, ad andare nei centri a Bologna, dove guardi negli occhi persone che sono malate, e piangono perchè non possono avere figli, perché sanno che potrebbero morire. L’anoressia è uno sfuggire dal mondo, lo so per esperienza, ho passato 2 anni in clinica attaccata alla flebo per vivere, rimarrò segnata, tutti i miei sorrisi sono spenti… Questa non è vita. Sapete qual è la cosa più difficile? Riconoscersi malati e chiedere aiuto… Concordo pienamente con Elena, è dura guarire, forse non si uscirà mai completamente, ma c’è vita davanti a noi, non è una vergogna provare a viverla…

  16. Ciao Sofy, ti piacerebbe parlare un po’ con me? Io non ho il tuo problema ma sono incuriosita da questo argomento, spero di sapere tue notizie, ciao.

  17. Mi spiace molto ma ti sbagli. Non ti dirò che sei pazza perchè non ti conosco neanche, ma dovresti sapere che ti stai uccidendo con le tue mani, e se vai avanti così, alla fine il digiuno che ti piace tanto ti regalerà solamente la tomba. Pensaci bene, e poi decidi se vuoi dare questo immenso dolore a te stessa e a chi ti vuole bene.
    Spero che cambierai idea e tenterai di mangiare, perchè Ana e Mia ti distruggono, nient’altro.
    Buona fortuna!!!

  18. Non voglio criticare nessuno, perciò a quelle che si vantano della loro condizione di malattia (perchè di questo si tratta) non dirò: siete pazze. Non lo siete, ma credo che per trascinare una persona in questo tunnel occorrano anni di abusi fisici e mentali, e una condizione di estremo disagio. In realtà, anche se la TV e i giornali aiutano l’anoressia e la bulimia, secondo me non è quello che scatena simili problemi.
    Comunque, voglio dire a chi ne soffre di non andare fiero/a dei chili che perde, perchè il senso di onnipotenza che provate quando l’ago della bilancia si abbassa è assolutamente SBAGLIATO!
    Ragazze e ragazzi anoressici o bulimici, dovete parlare dei vostri problemi, perchè non è vero che nessuno vi capisce, e c’è gente che ne ha passate di peggiori e può aiutarvi. Non distruggete la vita che avete, perchè uccidervi lentamente in quel modo è un insulto a chi perde la vita al servizio degli altri, come i giovani soldati che vanno in guerra per la patria, i medici che non si risparmiano e rischiano il contagio pur di salvare prima di tutto i pazienti, oppure i bambini e le madri che muoiono nelle catastrofi. O anche, se volete un esempio più vicino alla vostra realtà, i ragazzi come voi malati di cancro o al sangue. Loro sanno che non ce la faranno, e darebbero qualsiasi cosa per vivere. E voi che avete tutta la vita davanti cosa fate, la buttate? Ma non vi vergognate almeno un pò? Io me ne vergognerei.
    Vi dico una cosa, io fortunatamente non sono mai arrivata a certi livelli, perciò forse dovrei solo stare zitta, però so cosa si prova a vedersi grassi pur non essendolo, perchè seppure in misura minore ho avuto questo problema. Una volta ho anche tentato di vomitare, ma ho avuto troppa paura di entrare nel tunnel per rifarlo. Ho digiunato per qualche tempo l’anno scorso, e in un mese ho perso quattro chili. Mi dicevano tutti che stavo male così magra (io ero allora e sono ancora piuttosto bassina x la mia età, perciò il risultato era che sembravo così fragile da spazzarmi via con una folata di vento). Io invece ero soddisfatta perchè le guancie e le scapole sporgevano, e anche i fianchi e le costole, mi piacevano le ossa.
    Oggi non ci casco più, e mi rendo conto che NON STAVO BENE. Era una tortura dover rinunciare a tutti i cibi per cui andavo matta, guardarmi sempre la pancia allo specchio, maledirmi per una colazione come si deve perché “mi gonfiava”. Era da pazzi, e non lo rifarei mai. Spero che non mi capiti mai in futuro di ricaderci, perchè potrei non essere così fortunata da venirne fuori.
    Voi che siete anoressici e bulimici pensateci, e forse cambierete idea.

  19. Ho 4 figli: ho avuto disturbi con l’alimemtazione. Prendevo un sacco di purge e diuretici tutti i giorni fino a perdere 13 kg in un mese e stavo trascinando uno dei miei figli nel vortice con me… Terribile. Poi un giorno ho perso la gonna x strada: mi è caduta a terra!!!! Ho capito che non era giusto tutto questo allora ho chiesto aiuto e dopo 5 anni posso dire di essere guarita e sono contenta di aver capito in tempo l’errore che stavo facendo! E’ STATA DURA MA CE L’HO FATTA

  20. Salve a tutti… Questo messaggio è rivolto a tutte le persone pro ana. Sono una dottoressa appena laureata e ho scelto di partire x le missioni in Africa prima di esercitare la mia professione! È indescrivibile e orrendo vedere il corpo di un bambino ke muore di fame o ke nn può mangiare xkè non ne ha!!! Un corpo scavato, fragile, debole ormai senza vita… Tutto xkè nn ha da mangiare, per non parlare di tutte le prestazioni mediche che noi abbiamo e loro NO!!! Ragazzi voi di pro ana non potete dire ke c’è adrenalina quando scende l’ago della bilancia, ke vi sentite puri belli e forti se sentite sporgere le ossa. Addirittura una ragazza godeva nel sentire la colonna vertebrale toccandosi la pancia! Ho studiato x molti anni queste malattie e ancora ho difficoltà nel capire le cause scatenanti! Invito le persone pro ana a leggere bene le prime righe e a rifletterci un po’… Cercate di pensare al vostro futuro a circondarvi di cose belle ke vi piacciono nn pensate al cibo come il vostro nemico, siate più aperti con gli altri, fatevi aiutare ci sono le persone ke vi vogliono bene, non cercate aiuto in voi stessi, vi fate solo del male!!!!! Lle mie mani ancora tremano quando mi torna in mente un bambino africano morto tra le mie braccia… È dura la vita solo se siamo noi gli artefici del male… Sono messaggi provocatori, ingiusti per voi, forse qualcuna penserà ke sono pazza ma è solo la verità… Vorrei tanto che qualcuno di voi venisse con me nella prossima missione, sarebbe utile come lezione di vita… Spero di essere stata utile anke solo x un piccolo pensiero positivo… Un augurio a tutti

  21. ho bisogno di parlare con qualcuno…
    da circa due settimane ho cominciato a prendere purghe per dimagrire.., tutte le volte che mangio qualcosa (non più di 1 pacchetto di crakers al giorno) le prendo e non riesco a farne più a meno… è come se mi dovessi liberare di quello che ho dentro… mi sento una botte, uno schifo e mi sembra che le purghe siano la mia salvezza…

  22. Voi non potete capire perché non ci siete dentro. Per due volte mi sono allontanata da questo mondo per la paura… Oggi invece sono Pro Ana, alla fine ho sconfitto la paura e ne vado fiera.

  23. Cosa vuol dire chi scrive la fame non ti tradisce come il cibo? perchè vi sentite traditi da qualcuno? oppure il cibo tradisce perchè vi vuole fare cadere in tentazione? vorrei che qualcuno di voi mi spiegasse se vuole questa frase… baci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.