Giornalisti in carriera

Si vocifera insistentemente del possibile avvento di Paolo Mieli ad amministratore di RCS Media Group: più che una ipotesi gestionale, probabilmente un modo di iniziare a pensare al futuro del grande gruppo editoriale dopo le dimissioni forzate di Vittorio Colao, dato in partenza verso incarichi di matrice ministeriale. Nulla di personale contro Mieli, che è ovviamente un bravo giornalista, ma lo scenario strategico che ne deriva non è dei più felici.

Lasciare nelle mani di un pur navigato giornalista un Gruppo che rappresenta un importante soggetto economico ed al tempo stesso un incredibile centro di potere (basti guardare l’azionariato) è una sfida alle regole del mercato più che una scommessa su un professionista: per quanto Mieli possa ben conoscere il Corriere ed i suoi meccanismi, si fa qualche fatica a vederlo gestire fino in fondo un gruppo multimediale che ormai va oltre la storica leadership nel campo della carta stampata, estendendosi sino a radio (cfr. Play Radio) e Web (cfr. tutto il mondo Dada).

La tendenza, a dire il vero, è ormai avviata da parecchi anni: il primo caso celebre è stato Ernesto Auci, che da direttore de Il Sole 24 Ore prima diventò presidente ed amministratore delegato di Itedi, concentrando nelle proprie mani tutta la gestione delle attività editoriali della famiglia Agnelli e gestendo con successo il rilancio de La Stampa, poi assunse un più tradizionale profilo di comunicatore aziendale assumendo le responsabilità delle relazioni istituzionali del Gruppo Fiat.

Proprio il sostituto di Auci in Itedi, Antonello Perricone, sembrerebbe la più realistica alternativa al buon Mieli: se persino il dio del giornalismo italico, Montanelli, ha fallito nel suo tentativo imprenditoriale di lanciare La Voce, forse anche il suo discepolo dovrebbe rimanere a gestire i contenuti editoriali piuttosto che quelli del conto economico. Ad ognuno il suo mestiere: che i panni sporchi li lavino i manager, sarà compito dei giornalisti essere la loro anima critica, non i loro sostituti.

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