Ma il flat design è usabile?

In tempi non sospetti ci si domandava se lo scheumorfismo di Apple non avesse preso una deriva eccessiva e se il design Metro (poi Modern) di Microsoft non fosse più “contemporaneo” rispetto a quello della concorrenza. Meno di un anno e mezzo dopo la risposta del mercato è chiara: da un lato iOs è il trionfo del flat design, dall’altro la nuova interfaccia Microsoft stenta a decollare, soprattutto sui PC tradizionali.

Fa sorridere che oggi gli Apple-maniacs esaltino strumenti già in uso da anni in ambiente Android (es. il pannello di setup rapido delle impostazioni), dall’altro un design che sembra ben più che “ispirato” a Windows. In generale è un bene per il mercato, visto che c’è un allineamento verso l’alto in cui le varie piattaforme Mobile ora giocano su un livello di maggiore pulizia e usabilità. Anche se qualche dubbio c’è.

È evidente che questo stile di design sia quello che sta contraddistinguendo questo decennio, ma a volte si ha la sensazione che con l’acqua sporca delle ridondanti interfacce pseudo-3D degli scorsi lustri si sia buttato anche il bambino della chiarezza delle interfacce. E forse sì, i ragazzini oggi sentono come “naturali” le interfacce flat, ma il confronto con le piattaforme precedenti fa storcere il muso agli adulti.

Il problema non riguarda solo iOs: l’ultimo update grafico dell’application store Google Play è elegante e pulito, ma ha perso per strada diverse feature e a volte non è facile capire cosa/dove si deve cliccare. Su Windows 8 gli utenti tornano alla vecchia interfaccia, che comunque già in Windows 7 aveva raggiunto un buon equilibrio grafico tra bordi alleggeriti e supporti chiari all’interazione utente.

L’ultima rivoluzione in casa Apple è già oggetto di studio in ambito innovazione e non è difficile immaginare che tutti gli sviluppatori nel giro di pochi mesi si sarà adattato al nuovo stile. La curiosità sta nello scoprire quando lo faranno gli utenti, specie quelli più tradizionalisti che, in un mondo in cui l’età media si allunga vistosamente, devono essere il target ideale da coccolare nei prossimi anni.

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