Il cavo dimenticato

Da anni televisione e dati corrono sul cavo, negli Stati Uniti. In Europa, guardiamo sempre la fibra ottica con un che di sospetto. Si dice che l’Italia sia “troppo lunga” per essere cablata, che la Francia sia “troppo larga” e così via. Il Garante per le comunicazioni Enzo Cheli strombetta sul “successo della liberalizzazione” e non tiene in conto il ridicolo sviluppo della fibra ottica. Il Wall Street Journal ha svelato l’avvio delle trattative tra France Telecom e Vivendi salvo scoprire che si parla, tanto per cambiare, di ADSL.

L’unico operatore italiano, Fastweb, passa il tempo a litigare con Sky per la trasmissione del Grande Fratello. Eppure, poteva andare meglio: qualche anno fa il tanto citato progetto Socrates dell’allora SIP aveva disseminato kilometri e kilometri di fibre, mai utilizzate. Il Riformista ha oggi notato che ci sono dei timidi segnali di concorrenza nella televisione digitale: via ADSL, cosa credevate?

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