Asimmetrie informative ed offerte promozionali

Ennesima puntata del caso “Un milione di kilobyte per tutti” (e non è uno slogan elettorale). Gli utenti fedeli a Yahoo! Mail hanno ricevuto un allargamento della propria mailbox a 100 MB per gli account free ed a 2 GB per quelli a pagamento. Offerta interessante: si pagano solo 19.95 $ l’anno e si ha un bel servizio, tra l’altro di dimensioni doppie rispetto a quelle di GMail.

Quello che colpisce in questa fase, però, è che gli utenti molti utenti europei semplicemente non conoscono nemmeno l’esistenza, di GMail. Sia nelle comunità virtuali che in quelle reali, fioccano le discussioni che decantano le lodi dell’iniziativa di Yahoo!.

Ciò che molti appassionati “tecnologi” hanno scoperto in queste ore, dunque, è che al di fuori della ristretta cerchia di blogger, informatici e markettari che popola la Rete, gli utenti finali stanno pensando che sia stato Yahoo! il first mover. Molti portali europei, è facile notarlo, si sono ben guardati dal riportare le notizie in merito negli scorsi mesi.

Quando GMail nascerà ufficialmente, troverà un panorama molto cambiato rispetto al 1° aprile. La suspence, sulla Rete, dovrebbe avere un ritmo molto maggiore che nel mondo “reale”…

3 pensieri su “Asimmetrie informative ed offerte promozionali

  1. per me invece google ha fatto bene così, primo perchè penso che tra gli internauti tutti abbiano una casella email e quindi sparare vari hype e pubblicizzare caselle da 1 o 2 giga serve solo per avere tante registrazioni, ma pochi utenti alla fine che continueranno ad usare il prodotto. con l’accesso a gmail su invito è cresciuto il desiderio e l’interesse magari solo in nicchie del mercato, ma questo ha fatto si che una volta avuto l’agognato invito l’utente fosse spinto ad utilizzare la casella-anche solo per farsi figo con un utenza @gmail.com, se calcoli che per avere inviti devi avere una casella attiva che invia e riceve ..bhe non avrà fatto rumore fuori dagli US ma alla fine sono sicuro che avrà molti utenti attivi in più di yahoo e spymac. e questo senza dire che la gmail è veramente una casella innovativa e non parlo del giga di spazio, è tutto il resto che la rende per lo meno diversa, non mi ci sono abbituato a pieno ma, imparerò

  2. Tendenzialmente concordo con te. Resta da vedere, appunto, quanto le nicchie coincidano con gli opinion leader capaci un giorno di propagandare il verbo di GMail anche ai non adepti ai lavori…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.